Gli anelli di Saturno

Nonfiction, Travel, Europe, Great Britain, Biography & Memoir
Cover of the book Gli anelli di Saturno by W.G. Sebald, Adelphi
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: W.G. Sebald ISBN: 9788845972690
Publisher: Adelphi Publication: December 12, 2012
Imprint: Adelphi Language: Italian
Author: W.G. Sebald
ISBN: 9788845972690
Publisher: Adelphi
Publication: December 12, 2012
Imprint: Adelphi
Language: Italian

"Pellegrinaggio in Inghilterra" recita il sottotitolo. E di un viaggio solitario si tratta, d'estate e per lo più a piedi, nel Suffolk, dove Sebald visse sino all'ultimo: in uno spazio delimitato da mare, colline e qualche città costiera, attraverso grandi proprietà terriere in decadenza, ai margini dei campi di volo dai quali si alzavano i caccia per bombardare la Germania. Viandante saturnino, Sebald ci racconta – lungo dieci stazioni di un itinerario che è anche una fuga – gli incontri con interlocutori bizzarri, amici, oggetti, in cui si rispecchia quella «storia naturale della distruzione» che scandisce il cammino umano e il susseguirsi degli eventi naturali. E ci racconta di altri vagabondaggi ed emigrazioni, di cui la sua vicenda personale è estrema eco: quelli di Michael Hamburger, poeta e traduttore di Hölderlin, profugo dalla Germania; di Joseph Conrad, che nel Congo conosce la malinconia dell'emigrato e gli orrori del paese di tenebra; di Chateaubriand, esule in Inghilterra; di Edward FitzGerald, eccentrico interprete della lirica persiana, una di quelle figure ascetiche, capaci di vivere con poco e nulla, a noi familiari dagli "Emigrati" ad "Austerlitz". Si inframmezzano squarci della storia antica e d'oggi (le efferatezze del Celeste Impero, le violenze della Seconda guerra mondiale) a far da contrappunto a terremoti, diluvi, catastrofi della natura o alle sofferenze inflitte da un'economia rapace. Pellegrinaggio e insieme labirinto, nella migliore tradizione sebaldiana: ma a guidare scrittore e lettore vi è un filo. Un filo di seta: la storia della sericoltura che, muovendo da Thomas Browne, percorre carsica gli Anelli di Saturno. Nelle sue tappe Sebald declina, attraverso una narrazione dotta e visionaria, l'endiadi di lusso e sofferenza – con la vaga speranza che vi sia sopravvivenza nella metamorfosi e nel bello.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

"Pellegrinaggio in Inghilterra" recita il sottotitolo. E di un viaggio solitario si tratta, d'estate e per lo più a piedi, nel Suffolk, dove Sebald visse sino all'ultimo: in uno spazio delimitato da mare, colline e qualche città costiera, attraverso grandi proprietà terriere in decadenza, ai margini dei campi di volo dai quali si alzavano i caccia per bombardare la Germania. Viandante saturnino, Sebald ci racconta – lungo dieci stazioni di un itinerario che è anche una fuga – gli incontri con interlocutori bizzarri, amici, oggetti, in cui si rispecchia quella «storia naturale della distruzione» che scandisce il cammino umano e il susseguirsi degli eventi naturali. E ci racconta di altri vagabondaggi ed emigrazioni, di cui la sua vicenda personale è estrema eco: quelli di Michael Hamburger, poeta e traduttore di Hölderlin, profugo dalla Germania; di Joseph Conrad, che nel Congo conosce la malinconia dell'emigrato e gli orrori del paese di tenebra; di Chateaubriand, esule in Inghilterra; di Edward FitzGerald, eccentrico interprete della lirica persiana, una di quelle figure ascetiche, capaci di vivere con poco e nulla, a noi familiari dagli "Emigrati" ad "Austerlitz". Si inframmezzano squarci della storia antica e d'oggi (le efferatezze del Celeste Impero, le violenze della Seconda guerra mondiale) a far da contrappunto a terremoti, diluvi, catastrofi della natura o alle sofferenze inflitte da un'economia rapace. Pellegrinaggio e insieme labirinto, nella migliore tradizione sebaldiana: ma a guidare scrittore e lettore vi è un filo. Un filo di seta: la storia della sericoltura che, muovendo da Thomas Browne, percorre carsica gli Anelli di Saturno. Nelle sue tappe Sebald declina, attraverso una narrazione dotta e visionaria, l'endiadi di lusso e sofferenza – con la vaga speranza che vi sia sopravvivenza nella metamorfosi e nel bello.

More books from Adelphi

Cover of the book Maigret e il fantasma by W.G. Sebald
Cover of the book Il ritorno di Puck by W.G. Sebald
Cover of the book Il Circolo Pickwick by W.G. Sebald
Cover of the book Letters from the Underworld by W.G. Sebald
Cover of the book Il cavaliere svedese by W.G. Sebald
Cover of the book Parlo dunque sono by W.G. Sebald
Cover of the book Sull’avvenire delle nostre scuole by W.G. Sebald
Cover of the book Fuga senza fine by W.G. Sebald
Cover of the book L'anima del mondo e il pensiero del cuore by W.G. Sebald
Cover of the book Il Cacciatore Celeste by W.G. Sebald
Cover of the book La gaia scienza e Idilli di Messina by W.G. Sebald
Cover of the book Storia universale dell'infamia by W.G. Sebald
Cover of the book Un vaso d'alabastro illuminato dall'interno by W.G. Sebald
Cover of the book Il Club delle Vecchie Signore by W.G. Sebald
Cover of the book La natura diacronica della coscienza by W.G. Sebald
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy