Le camicie rosse alle porte di Roma

Il tentativo garibaldino del 1867 a Roma e nello Stato Pontificio. La rivolta di Cori

Nonfiction, History, Italy
Cover of the book Le camicie rosse alle porte di Roma by Adriano Sconocchia, Gangemi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Adriano Sconocchia ISBN: 9788849293418
Publisher: Gangemi Editore Publication: January 3, 2016
Imprint: Gangemi Editore Language: Italian
Author: Adriano Sconocchia
ISBN: 9788849293418
Publisher: Gangemi Editore
Publication: January 3, 2016
Imprint: Gangemi Editore
Language: Italian

È il 22 ottobre 1867: a Roma scoppia l’insurrezione, mentre le provincie dello Stato Pontificio sono invase, già da un mese, dalle camicie rosse. È l’ultimo tentativo, infruttuoso, prima della presa di Porta Pia, per fare di Roma la capitale del Regno d’Italia. Il piano verrà attuato grazie alla determinazione del deputato bergamasco Francesco Cucchi, che organizzerà la rivolta con l’aiuto dei gruppi liberali romani. Il vecchio leone garibaldino, Francesco Crispi, riuscirà ad ottenere l’appoggio (clandestino) del governo Rattazzi. Ed ancora una volta, il sessantenne Garibaldi, fuggito dall’esilio di Caprera, compatterà il movimento e gli darà una guida, fino alla sconfitta di Mentana. Anche se fallì, l’insurrezione dell’autunno 1867 verrà ricordata per alcuni episodi drammatici passati alla storia: l’esplosione, in Borgo, della caserma "Serristori"; l’esecuzione capitale dei due responsabili Monti e Tognetti, l’ultima prima dell’annessione, che tanto scalpore ed indignazione provocò nell’Europa di allora; la strage del lanificio Ajani ed il sacrificio di Giuditta Tavani Arquati, come ancora oggi ricorda la targa commemorativa sul palazzo. Forse fu a causa di un’organizzazione non perfetta, per colpa di qualche tradimento e per l’illusione che il popolo romano fosse pronto per il grande salto verso l’Italia, che l’insurrezione fallì. Alcuni municipi della provincia resistettero più a lungo, come quello di Cori, che resse una settimana intera, fino alla sconfitta di Mentana. Gli avvenimenti vengono ripercorsi attraverso una meticolosa ricerca d’archivio che completa il quadro storico già noto.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

È il 22 ottobre 1867: a Roma scoppia l’insurrezione, mentre le provincie dello Stato Pontificio sono invase, già da un mese, dalle camicie rosse. È l’ultimo tentativo, infruttuoso, prima della presa di Porta Pia, per fare di Roma la capitale del Regno d’Italia. Il piano verrà attuato grazie alla determinazione del deputato bergamasco Francesco Cucchi, che organizzerà la rivolta con l’aiuto dei gruppi liberali romani. Il vecchio leone garibaldino, Francesco Crispi, riuscirà ad ottenere l’appoggio (clandestino) del governo Rattazzi. Ed ancora una volta, il sessantenne Garibaldi, fuggito dall’esilio di Caprera, compatterà il movimento e gli darà una guida, fino alla sconfitta di Mentana. Anche se fallì, l’insurrezione dell’autunno 1867 verrà ricordata per alcuni episodi drammatici passati alla storia: l’esplosione, in Borgo, della caserma "Serristori"; l’esecuzione capitale dei due responsabili Monti e Tognetti, l’ultima prima dell’annessione, che tanto scalpore ed indignazione provocò nell’Europa di allora; la strage del lanificio Ajani ed il sacrificio di Giuditta Tavani Arquati, come ancora oggi ricorda la targa commemorativa sul palazzo. Forse fu a causa di un’organizzazione non perfetta, per colpa di qualche tradimento e per l’illusione che il popolo romano fosse pronto per il grande salto verso l’Italia, che l’insurrezione fallì. Alcuni municipi della provincia resistettero più a lungo, come quello di Cori, che resse una settimana intera, fino alla sconfitta di Mentana. Gli avvenimenti vengono ripercorsi attraverso una meticolosa ricerca d’archivio che completa il quadro storico già noto.

More books from Gangemi Editore

Cover of the book The early stages of the Sumerian city at Tell Zurghul: new results from recent excavations by Adriano Sconocchia
Cover of the book What is Old Should Be New Again: Methodological Individualism, Institutional. Analysis and Spontaneous Order by Adriano Sconocchia
Cover of the book Quale sviluppo per il capitalismo nel XXI secolo? Un'analisi sociologica by Adriano Sconocchia
Cover of the book Il disegno di oratori romani by Adriano Sconocchia
Cover of the book Il diritto naturale e l’esilio di Dio by Adriano Sconocchia
Cover of the book Franco Mello tra arti e design by Adriano Sconocchia
Cover of the book Esuli by Adriano Sconocchia
Cover of the book The Castle of Tabiano by Adriano Sconocchia
Cover of the book Un programma coloniale by Adriano Sconocchia
Cover of the book Roma quanta fuit ipsa ruina docet: allegorie di Roma in alcuni disegni di Luis Moya by Adriano Sconocchia
Cover of the book Lilus by Adriano Sconocchia
Cover of the book Jewish Catacombs by Adriano Sconocchia
Cover of the book Responsabilità nella conservazione del costruito storico by Adriano Sconocchia
Cover of the book Il sacro tra figurazione e riproduzione by Adriano Sconocchia
Cover of the book Il Tevere e Roma by Adriano Sconocchia
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy